Titolo: Guida al fantasy /1- Cos'è il fantasy
Autrici: Gloria Bernareggi e Sephira Riva
A cura di: Giulia Abbate e Elena Di Fazio
Numero di pagine: 47
Editore: Delos Digital
Il titolo è molto esplicativo poiché già da questo possiamo intuire gli argomenti su cui verterà la lettura. Da amante del fantasy non potevo lasciarmi sfuggire questa piccola guida che aiuta il lettore a districarsi nel complesso mondo fantastico, ma aiuta anche gli scrittori che vorrebbero lanciarsi in questo genere. Trovo anzi che molti degli autori già pubblicati dovrebbero dare una lettura a questa infarinatura iniziale, soprattutto al capitolo riguardante la verosimiglianza e la coerenza, dato che in alcuni libri usciti di recente i buchi di trama la fanno da padrone. Ma tralasciando questa velata critica, vado a concentrarmi su questa prima uscita.
Innanzitutto ho apprezzato moltissimo i toni utilizzati poiché il linguaggio accademico usato porta finalmente il fantasy su un piano narrativo pari a quello di altri generi. Troppo spesso viene bistrattato e relegato a lettura di serie B, infantile ed escapista, ma grazie alle abili parole di Gloria e Saphira e a una bibliografia di tutto rispetto, si può finalmente intavolare una conversazione adulta e civile su questo genere. Posso dire che mi sta molto a cuore la prima parte dove si analizza cosa è davvero questo genere e dove si spiega perché non è così infantile come molti credono, il tutto sempre con toni rispettosi che molto spesso mancano al giorno d'oggi. Difatti ho apprezzato moltissimo che sia stato sottolineato come messaggi importanti vengono trasmessi spesso attraverso il genere fantastico, bisogna avere una mente critica per cogliere questi messaggi che spesso sono nascosti e quindi non fermarsi solo alla mera superficie. Questa è una cosa che non si prende spesso in considerazione quando si critica questo genere e invece ritengo che sia molto importante dare valore ai messaggi profondi che spesso si nascondono dietro alle vicende dei protagonisti. Altra parte che ritengo molto rilevante è quella sulla verosimiglianza, gli autori che scrivono di questo genere devono spesso faticare più di altri poiché devono creare mondi ex novo con proprie leggi, geografie e abitanti e il tutto deve essere credibile. Le autrici sono state perfette nel sottolineare come tutto debba risultare vero agli occhi del lettore e ho apprezzato molto il paragone con il cinema. Noi guardiamo un film e siamo coinvolti a livello emotivo, ma sappiamo che non è la realtà. La stessa cosa accade con la lettura del genere fantastico, dobbiamo sentirci parte della storia, viverla, coglierne i messaggi nascosti e per fare questo l'autore deve essere molto abile. Insomma questo primo volume mi è piaciuto tantissimo, con toni davvero esperti Gloria e Saphira ci aiutano a districarci nel mondo difficile rappresentato da questo genere, ne consiglio la lettura a tutti, sia lettori di fantasy, sia scrittori/neo scrittori, sia lettori scettici che non si sono mai approcciati al genere.
Non vedo l'ora di leggere il secondo volume che analizzerà i vari sottogeneri e preparatevi perché saranno parecchi!
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐/5
Ci vogliono più libri come questo per dare il giusto spazio ad un genere troppo spesso etichettato come "leggero"
RispondiEliminaConcordo in pieno, infatti è una lettura che consiglio a tutti perché è facile e veloce ma comunque molto d'impatto
EliminaIl fantasy un genere di serie B? O solo un genere per ragazzini? Alcune volte queste affermazioni mi fanno un po’ arrabbiare. Se penso a Sette minuti dopo la mezzanotte penso ad un fantasy completo per ragazzi ed adulti che tratta temi delicati a cui proprio i ragazzi dovrebbero essere iniziati altroché!
RispondiEliminaQueste due sono semplicemente una garanzia
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