Titolo: Come uccidono le brave ragazze
Titolo originale: A good girl's guide to murder
Autrice: Holly Jackson
Traduzione: Paolo Maria Bonora
Numero di pagine: 464
Editore: Rizzoli
Trama
Little Kilton, aprile 2012: Andie Bell, una delle ragazze più popolari della scuola, viene uccisa. O meglio, scompare, e il suo corpo non verrà mai ritrovato. L'assassino è Sal Singh, compagno di scuola e amico della vittima: la polizia e tutti in città ne sono convinti. Il suo suicidio a qualche giorno di distanza ha cancellato tutti i dubbi. Ma Pippa Fitz-Amobi, che al tempo dei fatti aveva dodici anni e che ora si prepara a fare domanda per il college, non ne è per niente sicura. Quando sceglie di studiare il caso come tesina di fine anno, comincia a scoprire segreti che qualcuno in città vuole disperatamente che rimangano tali. E se l'assassino fosse davvero ancora là fuori?
Recensione
Avete presente quei libri da cui non ci si riesce a staccare? Quei gialli dove i segreti spuntano un po' alla volta, dove si sospetta di tutti? Ecco, Come uccidono le brave ragazze è uno di quelli. Un'indagine serrata travestita da progetto scolastico, sarà il fulcro delle vicende e sarà Pip (Pippa) a guidarci attraverso questa indagine.
Per prima cosa ho trovato davvero accattivante il modo in cui è scritto il libro, ci sono pagine di diario, chat, schemi, diagrammi e questo rende la lettura più coinvolgente, anzi sembra di fare il punto della situazione insieme a Pip. Lo stile di scrittura poi mi è piaciuto molto, l'autrice ha saputo descrivere molto bene le scene in modo che fossero vivide ma, cosa più importante, è riuscita a rendere tutto verosimile. Gli amanti del giallo come me apprezzeranno i personaggi veri e credibili e soprattutto la creazione e la ricostruzione degli eventi. Tutto si incastra alla perfezione creando un intreccio coinvolgente e probabile. Ammetto che qualche punto del libro è un po' "troppo" perché alla fine è pur sempre una ragazza di 17 anni che risolve un crimine complesso, raccoglie deposizioni accurate su fatti successi cinque anni prima da altri ragazzi e su questo posso concordare che sia un filo poco credibile. Però possiamo soprassedere se si pensa che in effetti Pippa è quasi una coetanea delle persone con cui si trova a parlare e forse è per questo che i sospettati riescono ad aprirsi più facilmente proprio con lei rispetto a un adulto poliziotto.
Pippa è stata una protagonista bellissima, molto ben costruita, è una ragazza controcorrente per i suoi tempi, ha la testa sulle spalle, adora studiare e ha grandi progetti per il suo futuro, insomma non è una di quelle protagoniste che lo dicono e poi sono tutt'altro, lei è davvero così e ne va fiera. Ho molto apprezzato il rapporto che ha con i suoi genitori e la sua famiglia, che le lascia i suoi spazi e le da la possibilità di compiere i suoi errori, e ho apprezzato il rapporto che ha con le amiche e le loro famiglie. Si intuisce più volte che è una ragazza matura, intelligente e di buon cuore, mi è davvero piaciuta molto.
Non posso dire molto sul libro perché è un giallo e il rischio di spoiler è altissimo, però posso dire che ci sono cose che mi aspettavo accadessero e un colpo di scena sul finale lo avevo intuito ma...sono rimasta sorpresa, la Jackson è riuscita a cogliermi in fallo e non me lo aspettavo.
Insomma stra consigliato per gli amanti del genere, è un libro che si legge bene anche da adulti, non vedo l'ora di leggere il secondo volume!
Voto ⭐⭐⭐⭐,5/5