Five survive

Titolo: Five survive

Autrice: Holly Jackson

Traduzione: Paolo Maria Bonora

Editore: Rizzoli

Trama

Sei ragazzi in camper viaggiano nella notte verso le agognate vacanze di primavera. A un tratto, una gomma a terra li costringe a fermarsi, ma quello che sembra un banale incidente di percorso, ben presto si trasforma in un incubo. Un puntino rosso si muove lungo la fiancata del camper. Un rumore sordo. Odore di benzina. Qualcuno ha sparato al serbatoio. Là fuori, nell’oscurità, è appostato un cecchino e loro non possono fuggire, né comunicare con l’esterno perché i cellulari non funzionano: il loro aggressore ha messo fuori uso le celle telefoniche e comunica attraverso un walkie talkie appeso allo specchietto del camper. Ma la scoperta più agghiacciante è capire che non sono vittime casuali: il killer li conosce ed è venuto a cercare proprio uno di loro… In quelle otto ore che li separano dall’alba, le più lunghe della loro vita, molti segreti verranno svelati e la tensione tra i sei amici raggiungerà livelli fatali. Alla fine di quella lunga notte saranno ancora tutti insieme?

Recensione

Decisamente una bella lettura, non è il genere di thriller che preferisco ma Holly Jackson è riuscita a farmelo piacere molto. 

Partiamo da Red, la nostra protagonista, una ragazza particolare che si porta un grande peso sulla coscienza ma che il destino avverso non vuole lasciare in pace. Decisamente adorata perché è intelligente, persa nel suo mondo e una protagonista diversa dal solito. Anche gli altri personaggi sono costruiti bene e rendono tutto più vivido, il luogo ristretto dove si trovano e la minaccia di morte da parte di un cecchino porta a esacerbare comportamenti sempre peggiori e porta a galla la vera natura delle persone, in particolare di Oliver, un personaggio che ho odiato dal profondo ma che è costruito alla perfezione.

Le vicende partono in quarta, si entra subito nel vivo e suspance e tensione ci accompagneranno fino alla fine in un sali e scendi di scene al cardiopalma e scene piene di confessioni. Tutti hanno un segreto da nascondere, ma quale vuole sentire il cecchino? E quale condannerà uno di loro? I dubbi e il sospetto si fanno strada tra tutti e alla fine i colpi di scena non mancheranno. 

Insomma è un libro che ho divorato in due giorni, questa autrice comincia decisamente a essere tra le mie preferite, il suo stile di scrittura non annoia mai e riesce a creare delle storie vivide, con la giusta dose di suspance e di brividi. È vero, forse in alcuni punti è stata una lettura un po' surreale e qualche colpo di scena lo si azzecca, però ci si passa sopra perché la storia intrattiene e a un occhio attento ci possono essere tanti indizi da cogliere. Nel complesso davvero lo promuovo a pieni voti, il trope del "so cosa hai fatto" non mi ha mai fatto impazzire ma non sono riuscita a posare il libro nemmeno per dormire.

Voto ⭐⭐⭐⭐,5/5

Renegades -Nemici giurati

 

Titolo: Renegades-Nemici giurati

Titolo originale: Archienemies

Autrice: Marissa Meyer

Traduzione: Claudia Milani

Trama

In questo secondo capitolo della trilogia, dove la linea di demarcazione tra bene e male si fa ancora più labile, Nova e Adrian dovranno fronteggiare l'escalation criminale a Gatlon City, mettendo in discussione non solo le loro convinzioni sulla giustizia, ma anche ciò che provano l'uno per l'altra: la salvezza del mondo è nelle loro mani.

Non tutto è buono o cattivo, bianco o nero. Le azioni delle persone, le loro motivazioni… Ci sono zone grigie. La doppia vita di Nova sta per complicarsi, se possibile, ancora di più. Nei panni di Insonnia, è membro a tutti gli effetti dei Rinnegati e presta servizio nella squadra di pattuglia di Adrian per proteggere i più deboli e mantenere l'ordine in città. Nelle vesti di Incubo, invece, è un'Anarchica, e come tale la sua missione dovrebbe essere annientare questi tanto celebrati e amatissimi "eroi". Se da un lato, infatti, Nova desidera portare a compimento la sua vendetta contro i Rinnegati, che così profondamente l'hanno delusa nel momento del bisogno, dall'altro come può farlo a cuor leggero, proprio ora che i suoi sentimenti per Adrian stanno diventando sempre più profondi?

Recensione

Se fino ai tre quarti del libro lo avrei definito come "il tipico libro di mezzo", mi sono completamente ricreduta nelle ultime pagine, dove succede il finimondo!

Ma andiamo con ordine, in questo secondo volume la storia ha una battuta di arresto, nel senso che le scene di azione e di inseguimenti sono pochissime e il libro è più statico. Ci si concentra molto di più sui personaggi e sulle loro relazioni, ma non mi è dispiaciuta la cosa, anzi, l'ho letto molto più velocemente del primo. Impariamo a conoscere meglio soprattutto i protagonisti, Nova e Adrian, e il la tensione e la paura di essere scoperti aleggia sempre. La parte spionistica è più marcata, sia Nova, sia Adrian hanno parecchi segreti e il rischio di essere scoperti è sempre in agguato. Nova in particolare è guidata da doveri e da quelle che sente come sue responsabilità, in questo volume è quasi sopraffatta e spesso commette qualche scivolone, decisamente è il personaggio che preferisco, in particolare perché non si arrende mai e cerca sempre una soluzione. Adrian protegge un suo segreto ma la paura di deludere gli altri è sempre forte, in questo volume comincia ad aprire gli occhi e a farsi più domande quindi ammetto che mi è piaciuto di più che nel primo.

È difficile in questo tipo di libri riuscire a mantenere alta la tensione senza essere ripetitivi, ma credo che la Meyer ci sia riuscita bene, dosando la giusta quantità di spy story con un contorno di situazioni più tranquille. Anche le tematiche sociali del primo vengono riprese in questo volume e rimarcate, ma ne vengono aggiunte anche di nuove. In particolare il tema abbastanza frequente del governo di pochi auto eletti che fanno leggi che riguardano tutti e che si innalzano a giudice, giuria e boia. Se vogliamo essere onesti sono cose di cui si è parlato in lungo e in largo, ma trovo che sia sempre attuale come tema e visto il target a cui il libro è rivolto, è coerente. 

Tra le altre note positive della lettura, c'è anche la love story (lo so, è strano sentirlo dire da me) ma ho apprezzato molto questi due ragazzi che hanno tanti fardelli sulle spalle e che nonostante tutto riescono a trovare il modo per fare un po' gli adolescenti 🤣 Niente di troppo eclatante e questo è stato super apprezzato perché la love story fa da cornice alla storia e non viceversa.

Tutto questo porta alle ultime pagine, adrenaliniche, piene di tensione e di rivelazioni, decisamente il terzo volume chiuderà la storia con il botto!

Voto ⭐⭐⭐⭐/5

Ringrazio la casa editrice per la copia digitale in omaggio 😊