Titolo originale: The Starless Sea
Autrice: Erin Morgentern
Traduttrice: Donatella Rizzati
Lingua originale: inglese
Pagine: 624
Editore: Fazi
Benvenuti lettori in questo magico blogtour e review party de Il mare senza stelle organizzato da me, Francesca, Rossella e Ylenia (in arte per voi La biblioteca di Zosma, Twinsta_book e Cronache di lettrici accanite) in collaborazione con la casa editrice Fazi. Inoltre ringrazio anche tutti i partecipanti all'evento che stanno facendo un lavoro veramente perfetto. Passiamo subito alla trama di questo bellissimo libro!
Trama
Zachary Ezra Rawlins è uno studente del Vermont che un giorno trova un libro misterioso nascosto fra gli scaffali della biblioteca universitaria. Mentre lo sfoglia, affascinato da racconti di prigionieri disperati, collezionisti di chiavi e adepti senza nome, legge qualcosa di strano: fra quelle pagine è custodito un episodio della sua infanzia. È soltanto il primo di una lunga catena di enigmi. Una serie di indizi disseminati lungo il suo cammino – un’ape, una chiave, una spada – lo conduce a una festa in maschera a New York, poi in un club segreto e infine in un’antica libreria sotterranea. Là sotto trova ben più di un nascondiglio per i libri: ci sono città disperse e mari sterminati, amanti che fanno scivolare messaggi sotto le porte e attraverso il tempo, storie bisbigliate da ombre. C’è chi ha sacrificato tutto per proteggere questo regno ormai dimenticato, trattenendo sguardi e parole per preservare questo prezioso archivio, e chi invece mira alla sua distruzione. Insieme a Mirabel, un’impetuosa pittrice dai capelli rosa, e Dorian, un ragazzo attraente e raffinato, Zachary compie un viaggio in questo mondo magico, attraverso miti, favole e leggende, alla ricerca della verità sul misterioso libro. Ma scoprirà molto di più.
Preparatevi a solcare le pagine del Mare Senza Stelle, a perdervi in questo viaggio straordinario attraverso mondi inimmaginabili, che celebra il potere delle storie e l’amore per i libri. Finché il Mare Senza Stelle non scriverà l’ultima pagina.
Per coloro che provano nostalgia verso un luogo dove non sono mai stati.
Coloro che cercano anche se non sanno cosa (o dove) sia ciò che stanno cercando.
Coloro che cercano, troveranno. Le loro porte li stanno aspettando.
Rcensione
Aspettavo questo libro da molto tempo, la Morgenstern mi aveva già conquistata con Il circo della notte e con piacere posso dire che questo libro non ha per niente deluso le aspettative. Ritroviamo tutto lo stile dell'autrice ancora più amplificato ed è stato bello immergermi nuovamente in mondo creato da lei.
Il mare senza stelle è una lettura diversa da tutte le altre, per certi aspetti mi ha ricordato molto Il sognatore di Laini Taylor, è una lettura emozionale e profonda, ricca di sottintesi, metafore e simboli. E' un libro che tocca le corde profonde di noi lettori, un inno alla lettura e all'amore per la lettura. Non è un libro che consiglierei a tutti perchè va capito, la storia non ci viene presentata in maniera lineare, è una lettura che va interpretata e le metafore di cui è intrisa toccano l'io profondo del lettore per cui non va presa alla leggera. E' un fantasy diverso dal solito, che si discosta dai soliti classici, non ci sono incantesimi e draghi, è una magia intrinseca, legata alle piccole cose, a quel mondo che si trova appena sotto il nostro anche se è nascosto. In pratica è un fantasy legato alle storie e alle fiabe, come quando eravamo piccoli e leggendo di fate e folletti per un momento ci convincevamo di poterli trovare se solo avessimo cercato abbastanza. Come viene detto nel libro alla fine le parole che compongono una storia sono proprio questo, soltanto parole su una pagina bianca, ma è il lettore che con la sua fantasia e immaginazione riesce a creare un mondo nuovo e diverso, un mondo in cui si può rifugiare. La scrittura della Morgenstern ti trascina completamente in questo mondo ed è stato bellissimo ritrovarla e...beh è straordinario! Tutto il libro è un vero inno al lettore e a ciò che riesce a scatenare con la sua mente e mi sono rivista tantissimo in Zachary. L'intento dell'autrice era proprio questo credo, magari anche noi come lui non abbiamo colto alcune occasioni al volo la prima volta che ci sono capitate ma abbiamo sempre trovato rifugio nella lettura e una volta entrati in quel mondo magico pieno di miti, leggende e storie non abbiamo più voluto lasciarlo.
Nonostante questo stile un po' onirico la lettura richiede l'attenzione costante del lettore, sia per l'interpretazione dei simboli, sia perchè la storia si svolge su più filoni paralleli. Da un lato abbiamo le vicende di Zachary e dall'altro abbiamo le varie storie che fanno da intermezzo tra i capitoli. In un primo momento sembra siano tutte scollegate tra loro e non se ne coglie appieno il senso ma consiglio di prestare molta attenzione alle storie e agli interludi, questi saranno fondamentali per capire tutte le vicende, all'inizio mi chiedevo anche io il perchè di queste storie, ma non temete, quando tutti i pezzi andranno a posto capirete quanto è profonda la bravura della Morgenstern. Come ne Il circo della notte, infatti, buona parte del libro serve a fare da introduzione, nelle pagine finali invece si sbroglierà la matassa e tutto andrà al suo posto, ci si rende conto che l'autrice ha lasciato tante briciole di pane in mezzo alle pagine ma nel finale si svelerà tutto. Ho apprezzato molto la bravura della Morgenstern nel saper giocare con le parole e nel suo creare tantissime storie parallele o meglio nel creare una storia dentro una storia, dentro a un' altra storia ancora. Ad aumentare lo stile onirico poi c' è il fatto che i personaggi non sono descritti in modo preciso, ci viene data qualche loro caratteristica fisica e basta, in modo che possiamo riconoscerli, o meglio, in modo che possiamo far lavorare la nostra fantasia e costruirceli da soli. Per contro i luoghi sono descritti benissimo e mi hanno aiutato a calarmi dentro le varie storie, i rapporti tra i personaggi sono particolari perchè non sono espliciti e pesanti e questo li rende molto dolci, sia che si tratti di rapporti di amicizia che d'amore.
Ciò che più ho apprezzato di questa lettura è il messaggio che vuole trasmettere. La biblioteca segreta che si trova appena sotto il nostro mondo e così piena di storie, l'ho percepita come una metafora che vuole spingere il lettore a cercare il suo vero essere, ciò che si trova sotto la superficie e che ci muove. E' un' esortazione a trovare ciò che ci fa stare bene perchè è un luogo che percepiamo come sicuro e non vorremmo mai lasciare, ci spinge a cercare la bellezza in un mondo che altrimenti sarebbe troppo ordinario, ma il messaggio contiene anche un ammonimento. Ci ricorda che le storie, in particolare la nostra storia, deve essere vissuta e non solo letta, è un'esortazione a vivere e contare su sè stessi per non dimenticarci di vivere davvero.
In conclusione il libro mi è piaciuto moltissimo, è stata una lettura molto emozionale, soprattutto in un punto dove Zachary si apre e da solo racconta tutta la sua storia, mi ci sono proprio rivista ed è stato come se il libro parlasse direttamente a me, mi sembrava di essere dentro alla storia. Davvero la Morgenstern ha creato un piccolo capolavoro con un messaggio molto profondo all'interno, consiglio la lettura ad un pubblico attento che sia disposto a interpretare e cogliere tutti i piccoli segnali. Ma soprattutto lo consiglio a chi è pronto a farsi guardare dentro da un libro perchè è quello che succederà.
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Voto ⭐⭐⭐⭐,5/ 5