martedì 7 marzo 2023

Review party Destini incrociati

Titolo: Destini incrociati
Titolo originale: These twisted bonds
Autrice: Lexi Ryan
Traduttrice: Vanessa Valentinuzzi
Lingua originale: inglese
Casa editrice: Mondadori





Trama 

Il palazzo dorato è avvolto dal velo della notte. La mia notte. Le mie tenebre. Il mio potere. Quando seppe che la sorella Jas era stata venduta al re dei Fae delle ombre, Brie pensò che la sua vita non sarebbe potuta andare peggio di così. Ma ora, intrappolata in una ragnatela di bugie che lei stessa ha tessuto, dal momento che, innamorata contemporaneamente di due principi, non può più fidarsi di nessuno dei due, la sua esistenza non le appare certo più semplice. La guerra ormai è alle porte della corte di Unseelie, eppure Brie non è ancora in grado di scegliere da che parte stare. Come potrebbe farlo, visto che non è capace di comprendere nemmeno se stessa? Più precipita, più le appare chiaro che le profezie non mentono e che lei – che le piaccia o meno – ha un ruolo da giocare nel destino del regno fatato


Recensione 


Destini incrociati è il secondo capitolo di questa dilogia dedicata al mondo dei fae, la vicenda ripartono esattamente da dove le avevamo lasciate, cosa che ho apprezzato, ma purtroppo il mio non sarà un giudizio del tutto positivo. La cosa che mi è piaciuta (come nel primo) è lo stile che si mantiene sempre scorrevole e non troppo impegnativo, quindi resta una lettura leggere adatta a questo periodo primaverile. 
Per contro abbiamo un po' di lati negativi che ci siamo trascinati dal primo libro. Primo fra tutti è la mancanza del worldbuilding e delle spiegazioni del sistema magico, è vero che vengono introdotti nuovi personaggi e nuove corti, però mi sono mancati gli approfondimenti sul paesaggio e la cultura, ma soprattutto mi è mancata la spiegazione dei vari poteri e di come funzionano. Nella prima metà del libro tutto si svolge in un castello (quello della corte dei fae selvaggi-che si chiamano così perché? Non ci è dato sapere) e nella seconda parte tutto si svolge come un viaggio su e giù per una montagna, avrei voluto vedere di più delle terre che Abriella e Finn vogliono proteggere e invece si vede troppo poco. E qui arriva la seconda nota dolente, per tutto il libro Abriella dice di non sapere usare i proprio poteri e tutti le dicono che imparerà, ma nessuno si mette mai a insegnarle e improvvisamente ne ha una padronanza perfetta e si riscopre, ovviamente, potentissima. Ecco, purtroppo quando succede così storco sempre il naso perché sembra tutto troppo macchinoso e forzato e infatti il libro è costellato da piccoli buchi di trama riempiti da tantissimi dei ex machina. In sostanza i protagonisti non fanno nulla se non delle gite sulle montagne e le soluzioni continuano a cadergli tra le mani. E la cosa che più mi lascia perplessa è che se accadono cose considerate impossibili (basandoci su quel poco di sistema magico presente che ci dà delle informazioni), queste non si possono sovvertire dopo poche pagine in maniera inspiegabile. Tra poteri acquisiti inspiegabilmente e dei ex machina, sembra che molti elementi siano stati inseriti solo per far procedere la trama perché spesso è Abriella stessa a non porsi delle domande quando succedono cose importanti. Infine il grosso problema per me è stato che manca l'antagonista, anche nel primo libro si è risentito di questa cosa ma era meno tangibile, qui manca proprio. Sappiamo chi devono sconfiggere ma questo "cattivo" non si vede per tutto il libro, ogni tanto, per ricordarci della sua presenza, compare qualche sgherro che viene sconfitto in due righe e la cosa si chiude lì. Dobbiamo aspettare le pagine finali perché si presenti e anche lì la presenza è davvero minima, dopo il discorsetto dove espone il suo piano non si vede più perché la situazione si risolve troppo velocemente, quindi perché inserirlo? 
In conclusione libro bocciato? Ni, diciamo che ci sono delle cose che salvo nonostante i molti difetti, il problema è che sono stati inseriti troppi elementi con il risultato che alla fine niente è stato approfondito bene. Ho rivisto sempre degli accenni a tanti altri fantasy, per cui diciamo che se si cerca qualcosa di elaborato lo sconsiglio, se invece si vuole staccare da letture più pesanti è il fantasy giusto.

Voto ⭐⭐,5/5

Ringrazio sempre Flavia e la casa editrice per l'evento e la copia omaggio 😊

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