Titolo: La lista degli ospiti
Titolo originale: The guest list
Autrice: Lucy Foley
Traduzione: Raffaella Cesarini
Numero di pagine: 288
Editore: Fanucci
Trama
Su un'isola al largo della costa irlandese, tredici invitati si riuniscono per celebrare l'unione di due persone. Lo sposo è bello e affascinante, una stella nascente della televisione. La sposa è brillante e ambiziosa, editor di un magazine digitale di grande successo. È un matrimonio da favola e da vere star: l'abito firmato, la location remota, le bomboniere di lusso, il whisky di qualità. E anche se il segnale del cellulare va e viene, e il mare può essere agitato, ogni dettaglio è stato preso in considerazione ed eseguito con cura. Sembra tutto perfetto. Ma la perfezione appartiene ai buoni propositi e le persone sono fin troppo fallibili. Dopo che lo champagne è stato stappato e la festa ha avuto inizio, risentimenti e meschine gelosie iniziano a mescolarsi con i ricordi e gli auguri. Il testimone dello sposo dà il via a un gioco di bevute pensando ai giorni di scuola passati. La damigella d'onore rovina - non per caso - il suo vestito e il migliore amico della sposa fa un brindisi fin troppo premuroso... Poi la scoperta di un cadavere. E tutto cambia. Chi ha deciso di rovinare la vita a una coppia felice? E soprattutto, per quale motivo?
Recensione
Ma un movente per cosa? Fino alle ultime pagine si capisce che c'è stata una tragedia ma non si capisce chi sia la vittima e chi l'omicida, si scoprirà tutto nei capitoli che hanno il loro punto di vista e questo mi ha lasciata un po' delusa. Ho apprezzato che non si intuisse chi fosse la vittima ma soprattutto che l'assassino fosse insospettabile dal momento che tutti avevano alibi e opportunità, ma allo stesso tempo ho sentito la mancanza dell'indagine e della ricerca tipica dei gialli. Lo definirei più un romanzo psicologico perché la ricostruzione degli animi e il sentimento di angoscia sono ben fatti, ma non è del tutto un giallo secondo me, dato che dopo l'omicidio non ci sarà nemmeno un'indagine.
Insomma un libro che consiglierei per la sua atmosfera e per la costruzione psicologica dei personaggi, nonché per il senso di angoscia che riesce a trasmettere punto però lo sconsiglierei per la parte gialla se si sta cercando un thriller da leggere, per questo motivo la mia valutazione è un po' grigia non mi sento di bocciarlo del tutto ma nemmeno di promuoverlo a pieni voti, speriamo che le future letture gialle dell'anno regalino qualche gioia in più.
Voto ⭐⭐⭐/5
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