giovedì 18 febbraio 2021

Recensione La regina del nulla

Titolo: Il principe crudele          
Titolo originale: The cruel prince
Lingua originale: Inglese
Autrice: Holly Black
Traduzione: Francesca Novajra
Numero di pagine: 312
Editore: Mondadori


Titolo: Il re malvagio
Titolo originale: The wicked King
Lingua originale: Inglese
Autrice: Holly Black
Traduzione: Francesca Novajra
Numero di pagine: 271
Editore: Mondadori


Titolo: La regina del nulla
Titolo originale: The queen of nothing 
Lingua originale: Inglese
Autrice: Holly Black
Traduzione: Francesca Novajra 
Numero di pagine: 260
Editore: Mondadori



Trame

Jude era solo una bimba quando i suoi genitori furono brutalmente assassinati. Fu allora che sia lei che le sue sorelle vennero rapite e condotte nel profondo della foresta, nel mondo magico. Dieci anni dopo, l'orrore e i ricordi di quel giorno lontano e terribile ormai sfocati, Jude, ora diciassettenne, è stanca di essere maltrattata da tutti e soprattutto vuole sentirsi finalmente parte del luogo in cui è cresciuta, poco importa se non le scorre nemmeno una goccia di sangue magico nelle vene. Ma le creature che le stanno intorno disprezzano gli umani. E in particolare li disprezza il principe Cardan, il figlio più giovane e crudele del Sommo Re. Per ottenere un posto a corte, perciò, Jude sarà costretta a scontrarsi proprio con lui, e nel farlo, a mano a mano che si ritroverà invischiata negli intrighi e negli inganni di palazzo, scoprirà la sua propensione naturale per l'inganno e gli spargimenti di sangue. Quando però si affaccia all'orizzonte il pericolo di una guerra civile che potrebbe far sprofondare la corte in una spirale di violenza, Jude non ha esitazioni. Per salvare il mondo in cui vive è pronta a rischiare il tutto per tutto.




Per tenere al sicuro il fratello più piccolo, Jude è stata costretta a legare a sé Cardan, il re malvagio, mettendogli a disposizione, in cambio, il proprio potere, indispensabile per mantenere saldo il trono. Ma per la ragazza la convivenza con lui non è affatto semplice, visto che alla già difficile situazione della corte, dove le alleanze sono tutto tranne che stabili, si somma l'estrema imprevedibilità di Cardan. Quest'ultimo, infatti, incapace di liberarsi della fascinazione che prova per Jude, fa di tutto per umiliarla e comprometterne la credibilità. Inoltre, qualcuno di molto vicino alla ragazza sta per tradirla, minacciando la sua vita e quella di chiunque lei ami. Venuta a conoscenza del pericolo imminente, Jude, sempre in lotta coi suoi sentimenti per Cardan, si lancia alla ricerca del traditore...










Lui porterà la corona e il trono alla distruzione Il potere è più facile conquistarlo che mantenerlo: un'amara lezione che Jude ha dovuto imparare sulla propria pelle dopo aver accettato di liberare dal suo controllo Cardan, il re malvagio, in cambio di un potere sconfinato.
Ora la ragazza, Regina degli Elfi esiliata e mortale, ancora sconvolta dal tradimento di Cardan, attende solo il momento in cui potrà riprendersi ciò che lui le ha sottratto.
L'occasione propizia si presenta grazie a Taryn, la sua gemella, la cui vita mortale è in pericolo. Per salvarla Jude sarà infatti costretta a fare ritorno alla corte del re e a fare i conti con i sentimenti che prova per lui.
Ma nulla è come lo ha lasciato. Una guerra feroce è in arrivo e Jude finisce per esserne coinvolta. Quando poi un maleficio potente e fino a quel momento silente si diffonde, generando il panico ovunque, sarà costretta a scegliere tra la sua ambizione e la sua umanità.



Recensione

Bentornati sul blog lettori! Oggi cercherò di fare una recensione complessiva di questa trilogia che comprende Il principe crudele, Il re malvagio e La regina del nulla
Con la Black è sempre stato un rapporto strano, mi piacciono i suoi libri, li leggo, ma non li apprezzo mai fino in fondo. Le sue idee sono in generale buone ma alla fin fine non riesce mai a svilupparle appieno secondo me, resta sempre troppo in superficie. Questa trilogia è la mia preferita fra le sue opere però devo ammettere che anche qua c'è qualche pecca. Andando con ordine mi sono piaciuti molto i personaggi, in particolare Jude, tutti mostrano un lato oscuro in questo libro e davvero non ci sono protagonisti completamente positivi, ma lei è proprio una protagonista fuori dagli schemi. Jude è infatti una protagonista non convenzionale, è ambiziosa, disposta a tutto per arrivare dove vuole e senza la paura di sporcarsi le mani. La sua vita è difficile e dura fin dall'infanzia ed è costretta a sviluppare una corazza molto solida e una certa furbizia per riuscire a sopravvivere nel regno degli elfi, popolato da individui subdoli e doppiogiochisti. Anche Cardan è un personaggio non del tutto positivo ma di sicuro si accorge prima di Jude di aver imboccato una cattiva strada. Sono una coppia particolare, nata come hate-to-love ma che diventa tutta love nel capitolo finale, alla fin fine non ho disprezzato il loro aprirsi l'un l'altro ma avrei voluto una maggiore introspezione di Cardan e in generale uno sviluppo più graduale della coppia, dopotutto lui la bullizzava nel primo libro e lei sembra averlo dimenticato. Lo stile della Black resta scorrevole per tutta la trilogia, i libri non sono particolarmente lunghi e scivolano via facilmente, ciononostante sono ricchi di avvenimenti e soprattutto colpi di scena. Non si sa mai di chi ci si può fidare e gli intrighi e i sotterfugi di corte sono parecchi e tutti strettamente intrecciati. Credo che nel complesso la parte "politica" composta da questi colpi di stato si combini bene con le vicende più personali dei protagonisti proprio perché tutto è ricollegato e perché la storia d'amore non è preponderante sul resto. Di sicuro nell'ultimo capitolo avrei voluto che si desse più spazio ai personaggi secondari che compongono la Corte delle Ombre (spie e assassini che agiscono per mantenere solida la monarchia),  perché vengono un po' trascurati. Inoltre rispetto agli altri due libri parte in modo un po' più lento, nella prima metà del libro è quasi tutta politica e mosse volte alla guerra e l'ho trovata un pochino più noiosa.
In conclusione direi che la trilogia mi è piaciuta molto e ne consiglio la lettura a chi cerca qualcosa di leggero, i personaggi non sono approfonditi come avrei voluto ma lo stile è davvero scorrevole e anche se la storia è qualcosa di non originalissimo alla fin fine cattura, soprattutto perché ci sono tanti colpi di scena e ribaltamenti di situazioni. Se vi piacciono i regni fatati ma che potrebbero uccidervi da un momento all'altro, gli intrighi di corte, la crudeltà gratuita e un pizzico di love story, direi che un viaggetto nel regno degli elfi è quello che fa per voi. Insomma credo che per poter intraprendere questo viaggio si debba essere un po' amanti del sano e vecchio trash.

Voto Il principe crudele: ⭐⭐⭐⭐/5
Voto Il re malvagio: ⭐⭐⭐,5/5
Voto La regina del nulla: ⭐⭐⭐⭐/5

6 commenti:

  1. Terò in considerazione questa trilogia per quando avrò voglia di una lettura senza troppe pretese

    RispondiElimina
  2. L'ho vista spesso e non avevo capito che fosse un trilogia 😂. Però mi ispira, una lettura più leggera per i momenti in cui non si ha voglia di cose pesanti ❤️.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si è abbastanza leggera, un po' cupa e dark però mi è piaciuta perché come atmosfera è diversa dal solito😊

      Elimina
  3. La Black è un po’ il mio guilty pleasure assieme alla Armentrout! Quando ho voglia di letture leggere e senza pretese leggo qualcosa loro e mi sento subito meglio! Mi manca da leggere l’ultimo capitolo di questa trilogia e vedremo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti anche io la leggo nei momenti in cui voglio staccare, ogni tanto serve una lettura più leggera secondo me 🤣 Quando lk avrai letto ne parliamo insieme se vuoi!😍

      Elimina