venerdì 29 luglio 2022

Recensione Un uomo tranquillo

Titolo: Un uomo tranquillo
Titolo originale: A quiet man
Autore: Tom Wood
Traduzione: Antonino Caminiti
Numero di pagine: 315
Editore: Fanucci Editore






Trama
Un giorno arriva in città un uomo. Senza pretese. Un uomo tranquillo. Un uomo tranquillo è anche un uomo paziente. Sceglie le proprie parole con cura e parla solo quando c’è qualcosa che vale la pena dire. È un osservatore e un ascoltatore. Presta attenzione senza cercarne e sa molto di più su di te di quanto tu sappia su di lui. L’assassino noto come Victor si nasconde in un piccolo motel in Canada dopo un lavoro oltreconfine. Pochi giorni di silenzio e poi se ne potrà andare, senza lasciare traccia. Ma un incontro inatteso ha qualcosa di diverso: una madre e il suo bambino gli ricordano la sua infanzia travagliata, quella che sembrava aver dimenticato. Ma non è così, anzi. E quando entrambi svaniscono, solo Victor sembra accorgersene. Una volta che inizia a cercarli, trova delle resistenze ed entra in contrasto con i criminali che controllano la città. Vogliono che se ne vada. Solo che Victor non andrà da nessuna parte finché non scoprirà la verità, e ai loro occhi è solo un uomo tranquillo che fa domande sbagliate. Ma quell’uomo tranquillo è un uomo pericoloso.

Recensione

Ho cominciato la lettura di questo libro totalmente ignara del fatto che fosse la nona uscita di una saga con protagonista il nostro Victor. Non preoccupatevi però, il libro si legge benissimo lo stesso e anzi, mi è venuta voglia di recuperare i precedenti perché era da tempo che non leggevo un action thriller così ben fatto. È il tipo di libro che si presta perfettamente alla trasposizione cinematografica, uno di quei film tutto azione con Liam Neeson come protagonista di cui il mio compagno va matto.
A renderlo particolare è lo stile dell'autore, in alcuni punti sembra ripetitivo e prolisso, ma in realtà ti fa calare benissimo nella storia, ti fa capire i meccanismi della mente contorta di Victor ed è capace di farti immaginare la scena esattamente come se fosse un film. La scrittura risulta così fluida e accattivante, il libro scorre velocemente e trovo un'ottima idea che, oltre a Victor, ci siano anche i punti di vista di altri personaggi più o meno secondari. In questi modo abbiamo la doppia percezione del protagonista, sia dal suo punto di vista che dall'esterno, cioè come viene percepito e come lui vuole farsi percepire dagli altri.
È un libro che non definirei propriamente thriller, perché la parte relativa all'indagine e alla raccolta di indizi è più un modo per mostrarci le capacità e le risorse di Victor, tuttavia la sua ossessione nel voler risolvere questo mistero ci svela su di lui molto più di quanto non faccia egli stesso.
Preparatevi a sbudellamenti e tanto sangue, ma anche a una mente analitica, scattante, reattiva e sempre pronta ad affrontare i pericoli. Victor però non è solo questo, è un uomo tranquillo ma solo sulla superficie perché oltre ad essere sempre in fuga fuga a causa dei molti nemici, è in fuga anche da sé stesso e da un passato che cerca di dimenticare. Insomma, un uomo complesso che non ha scelto un modo facile di guadagnarsi da vivere. 
Se cercate un libro che vi sappia rapire e che vi terrà incollati alle pagine, questo è quello che fa per voi. Una madre e un figlio scomparsi, tanti cattivi pronti a tutto e un uomo "tranquillo" disposto a lotte all'ultimo sangue per ritrovarli, la lettura perfetta per una calda estate!

Voto ⭐⭐⭐⭐⭐,5/5

Ringrazio la casa editrice Fanucci per la copia omaggio e per la collaborazione 

mercoledì 27 luglio 2022

Review party Compiti delle vacanze per amanti dei libri

Titolo: Compiti delle vacanze per amanti dei libri
Autore: Massimo Roscia
Numero di pagine: 139
Editore: Sonzogno, Marsilio editore






Trama

Maestri, amanti, confidenti, compagni di viaggio, amici. I libri sono questo e tanto altro ancora: ci aiutano a conoscere, scoprire, evadere, sognare, creare legami, consolarci, porci domande e trovare risposte. Sono uno specchio, una chiave, una festa, una testimonianza, una passione e spesso un passatempo. Ed è per questo che Massimo Roscia, autore arguto e pungente, ha pensato di giocare con i libri e sui libri, sfidando gli amanti – veri o presunti – della lettura. Ai bibliofili incalliti propone un quaderno che si ispira ai manuali scolastici per le vacanze, con cento esercizi tra indovinelli, anagrammi, testi cifrati, sciarade, cruciverba e tante, tantissime domande, a difficoltà crescente, che spaziano dai grandi classici alla letteratura contemporanea, dal vecchio al nuovo mondo e oltre. E poi curiosità, aneddoti, enigmi misteriosi e altre chicche prelibate. Nessun premio in palio, nessun promosso o bocciato, solo un'occasione per saggiare le proprie conoscenze e mettersi in gioco, da soli o in compagnia di familiari e amici. Insomma, un modo originale, simpatico e intelligente per trascorrere qualche ora, tenere allenata la mente e, al tempo stesso, rinfrescare la memoria; un modo diverso per nutrirsi e divertirsi. Perché, proprio come disse Cicerone, i libri sono l'alimento della giovinezza e la gioia della vecchiaia. O fu Giovenale a dirlo?





Recensione e presentazione 

Questa è la recensione di un libro particolare, infatti in concreto da leggere c'era ben poco ma in compenso il cervello si è messo in moto lo stesso. Infatti ci troviamo di fronte a una raccolta di quiz e giochi il cui argomento sono i libri, un mix tra una settimana enigmistica e una verifica a crocette. Gli esercizi sono divisi per grado di difficoltà partendo ovviamente da quelli più semplici fino ad arrivare ai più difficili (e credetemi, sono difficili davvero!) Per cui è richiesta una dose di cultura non indifferente. 
All'inizio di ogni quiz c'è una breve presentazione del gioco, bisogna leggerla con attenzione perché spesso è divertente ma soprattutto perché c'è scritto quante domande giuste servono per poterlo superare. Come segnare il punteggio? Semplicissimo! In alto in ogni pagina c'è un piccolo segnapunti con tanto di faccine per potersi annotare se si è superato o no il quiz. Tutti questi punti serviranno per tracciare il profilo del giocatore alla fine del libro e bisogna essere davvero dei nostri in letteratura per raggiungere il punteggio massimo. Infatti oltre a moltissime domande sui classici viene richiesta anche una notevole preparazione sulla narrativa moderna e un pizzico di cultura generale. È il passatempo ideale per l'estate perché è pratico da portare sotto l'ombrellone, basta avere con sé una matita, ma è adatto a qualsiasi momento dell'anno in verità. Io l'ho completato procedendo a saltelli e alternando schede più facili a quelle più complesse così non mi sono sentita del tutto una capra in materia, però si può completare anche andando in fila. Le presentazioni all'inizio dei giochi sono pungenti e a volte un po' sarcastiche però si impara sempre qualcosa, così come dal gioco stesso. É stato bello trovare davvero tante curiosità sugli autori più famosi, anche se magari non si conoscono tutte e non si riesce a superare l'esercizio, qualcosa lo si apprende lo stesso.
Insomma se amate la letteratura e vi piacciono i quiz, questo è il passatempo che fa per voi!

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐/5

Per questo review party ringrazio la casa editrice per la copia e Valeria per aver organizzato, non perdetevi le altre recensioni!



giovedì 7 luglio 2022

Recensione Shining girls

Titolo: Shining girls- Ragazze eccellenti
Titolo originale: The Shining girls
Autrice: Lauren Beukes
Traduzione: Seba Pezzani
Numero di pagine: 374
Editore: Fanucci editore






Trama

Chicago, 1931. Prima di trovare la Casa Harper Curtis era uno dei tanti vagabondi in una città schiacciata dalla Depressione. Poi una voce lo attira in quella che sembra solo una villa in rovina, e la sua vita cambia per sempre. Le porte della Casa permettono di viaggiare nel tempo e lui incomincia ad assaporare le meraviglie del futuro. Ma Harper Curtis è anche un uomo violento e crudele, un sadico, e a farne le spese sono giovani donne, forti, indipendenti e ricche di talento. Come un cacciatore Harper le insegue attraverso le epoche, scovandole da bambine e tornando a ucciderle quando sono sbocciate, al culmine del loro splendore. Ora Harper Curtis è l'assassino perfetto, non può essere scoperto né fermato. Chicago, 1992. Kirby Mazrachi ha imparato bene la lezione da quando è stata assalita ed è sopravvissuta per miracolo. Il suo aggressore non è mai stato identificato. Nonostante il trauma emotivo, ha deciso che non vuole rimanere una vittima: l'unico modo per farlo è trovare chi l'ha attaccata e fermarlo. Il suo unico alleato è Dan, il giornalista che ha seguito il suo caso dopo l'aggressione. Lentamente, Kirby si rende conto che l'uomo a cui sta dando la caccia non è un semplice maniaco. Molte, troppe ragazze sono state uccise a Chicago. E ogni volta sulla scena del delitto sono stati trovati oggetti che non hanno spiegazione. Come può Kirby trovare e catturare un uomo che non esiste?


Recensione

Shining girls è un romanzo forte e dai toni schietti, il linguaggio è franco per cui ti assorbe completamente nella storia. Mi ricorda Stephen King perché c'è un elemento soprannaturale intorno a cui girano le vicende, la Casa è, infatti, quasi un personaggio del libro, un punto di intersezione temporale che amplifica i desideri malvagi di chi la abita. Ho apprezzato che non venisse spiegato nei minimi dettagli il suo funzionamento perché ha contribuito a mantenere un'aura oscura. Harper Curtis è un personaggio sadico che per puro caso trova la Casa, accedendo così a un portale temporale che gli permetterà di uccidere ragazze attraverso gli anni senza essere disturbato. La sua malvagità è amplificata e fa parte della Casa stessa che lo chiama a commettere omicidi nel momento opportuno, questo elemento, seppur come dicevo non spiegato nel dettaglio, per me è reso molto bene. Vedendo la Casa attraverso gli occhi di Harper non scendiamo nei dettagli perché lui è talmente preso dalla sua figa di uccidere che riesce a pensare solo a quello. Inoltre questo luogo di intersezione temporale rende l'andamento della storia molto interessante perché è circolare e allo stesso tempo non lo è. Harper vede le ragazze da adulte e torna da loro bambine per lasciare oggetti che verrà a riscattare al momento della loro uccisione creando una catena intricata di eventi. Ammetto che a volte è stato difficile destreggiarsi nei vari salti temporali e tenere a mente i vari anni, la storia non si svolge né in modo circolare né lineare ma procede a grandi balzi tra il presente, il 1992/1993, e il passato 1929/1931, passando attraverso molte altre date nel mezzo. Nonostante questi salti la storia mi ha appassionata subito, una mente perversa e senza scrupoli miete vittime tra le ragazze che lui definisce "brillanti", infatti uccide solo ragazze che secondo lui possono avere un futuro brillante o eccellere in qualche vampo e riesce a raggiungere tutte attraverso il tempo. Tutte tranne una. Kirby è la protagonista sopravvissuta, colei che non si dà per vinta e cerca in tutti i modi il suo quasi assassino, è un personaggio coinvolgente e pieno di vitalità, mi è piaciuta molto come protagonista, determinata e che non si scoraggia. Il suo partner in questa indagine è Dan, restio a farsi trascinare in questa follia ma che non può fare a meno di seguire Kirby nella sua ricerca sfrenata. Posso dire che i personaggi sono costruiti bene, mi è piaciuto che l'autrice desse spazio sia all'assassino, sia alle vittime in modo da entrare nell'ottica di entrambi. 
Ho apprezzato moltissimo il lavoro dell'autrice perché le ricostruzioni storiche delle varie epoche sono molto accurate, è evidente il lavoro di ricerca ed è bello ritrovare molti elementi storici intrecciati alle vicende.
La scrittura è fluida e coinvolgente, in un primo momento è spiazzante per via di tutti i personaggi e dei salti temporali, ma nonostante questo ho divorato il libro, ero curiosa di scoprire come l'autrice avrebbe chiuso il cerchio e per questo il finale è azzeccatissimo. Non posso svelarvi di più ma in questo caso il finale aperto ci serviva, una conclusione che non chiude del tutto il cerchio.

Ringrazio la casa editrice Fanucci per la copia omaggio e per avere accettato la mia proposta di collaborazione ❤️

Voto: ⭐⭐⭐⭐/5