lunedì 20 novembre 2023

Review party La lingua delle spine

Titolo: La Lingua delle Spine
Titolo originale: The Language of Thornes
Autrice: Leigh Bardugo
Illustratrice: Sara Kipin
Traduttrice: Roberta Verde
Casa editrice: Mondadori








Trama


Un mondo di oscuri affari stipulati al chiaro di luna, città infestate da spiriti, foreste inquietanti e bestie parlanti. Qui la voce di una giovane sirena può evocare tempeste mortali e un fiume può eseguire gli ordini di un ragazzo innamorato, ma solo a un prezzo indicibile. Ispirandosi a miti, folklore e fiabe, Bardugo ha scritto una raccolta di racconti straordinariamente ricchi di atmosfera, pieni di tradimenti, vendette, sacrifici e amore. Perfetti sia che siate suoi nuovi lettori sia che siate fan accaniti, questi racconti vi trasporteranno in terre familiari e misteriose, in una realtà pericolosamente intessuta di magia che milioni di persone hanno conosciuto e amato attraverso i romanzi del GrishaVerse.



Recensione

Ormai lo sapete, se non recensisco una raccolta di racconti non sono io 🤣 Di certo non potevo lasciarmi scappare questo nuovo libro firmato Bardugo, un libro che ci porta di nuovo nel Grishaverse ma sotto un'altra luce. Ebbene sì, non troviamo i protagonisti che tanto abbiamo amato e non si tratta nemmeno di un prequel. Quello che Bardugo ci offre è un ampliamento a quelli che sono il folklore, le credenze popolari e le fiabe di questo universo e la cosa è FANTASTICA. È bello ritrovare la penna scorrevole e magica di Bardugo (penna che purtroppo non ho sentito in King of Scar) perché è riuscita a creare una cosa singolare. Le fiabe si intrecciano alle leggende creando un mix esplosivo, con sempre la nota cupa che accompagna questo genere. Ho apprezzato molto i riferimenti a fiabe famose, anche se Bardugo riesce a rivisitarle e trasformarle rendendole sue, creando finali inaspettati e capovolgendo i ruoli. La raccolta comprende favole con animali parlanti, eroine fuori dagli schemi, personagge che cercano l'avventura e altre che vogliono solo farsi ascoltare e io ho amato tutto questo. La componente femminile è molto forte ed è un po' la chiave di lettura, la donna in questi racconti è molto ambivalente, a volte eroina, a volte vittima, a volte astuto carnefice, ma il punto focale resta sempre lei. Questo è decisamente un contrasto rispetto alla fiaba classica a cui siamo abituat³, ma l'ho apprezzato molto perché partendo da un genere super classico Bardugo è riuscita a creare una cosa simile ma diversa, delle fiabe e favole moderne che assomigliano alle classiche ma con qualcosa in più. 
A completare il tutto ci sono i disegni di Sara Kipin che incorniciano le varie pagine in un crescendo che termina poi in  bellissime illustrazioni, la cornice della pagina cresce con la storia fino a sfociare in un unico bellissimo disegno che ci mostra i personaggi e i momenti salienti, il tutto con uno stile che ricorda le icone. 
Insomma se non si fosse ancora capito credo che questa raccolta sia davvero stupenda, un modo per ritornare nel GrishaVerse sotto un'altra luce, una luce più cupa, dark e disincantata, una raccolta di fiabe che saprà stregarvi 😍

Voto ⭐⭐⭐⭐⭐

Ringrazio come sempre Franci per aver organizzato l'evento e la casa editrice per la copia ❤️



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