Titolo: Vertigine. Le stelle di Noss Head 1
Titolo originale: L'es étoiles de Noss Head- 1. Vertige
Autrice: Sophie Jomain
Traduzione: Paola Checcoli
Numero di pagine: 359
Editore: Fazi Editore (Lain ya)
Trama
All'alba dei diciotto anni, Hannah è semplicemente furiosa all'idea di lasciare Parigi per trascorrere un'altra vacanza estiva a Wick, la piccola cittadina a nord della Scozia dove vive la nonna. Per una ragazza della sua età, abituata alla frenesia della metropoli, non esiste posto più noioso. A risollevarle il morale, per fortuna, ci sono le vecchie amicizie ma anche le nuove conoscenze, fra cui il misterioso Leith, dalla bellezza statuaria e dal fascino irresistibile. Non importa se su di lui circolano strane voci: l'attrazione è immediata, reciproca e incontenibile. Per Hannah sembra che stia iniziando la storia d'amore che tutte le ragazze sognano, ma ogni fiaba che si rispetti ha il suo lato oscuro, e quella della giovane si sta per trasformare in un incubo.
Recensione
Bene bene lettori, eccoci qui con il primo libro di questa pentalogia, che dire... Avete presente Twilight? Ok prendete una ragazza che si trasferisce in un posto dove piove praticamente sempre, fatela incontrare con il tizio più bello, bravo, buono, ma ovviamente tenebroso, mettete un pizzico di fantasy, creature oscure che attaccano solo la suddetta ragazza, mescolate con un amore contrastato e quasi impossibile et voilà! Cambiamo i nomi dei protagonisti in Hannah e Leith e lui facciamolo diventare un lupo mannaro invece di un vampiro. Ecco a voi Vertigine! Scherzi a parte la trama si può riassumere così a grandi linee, per essere un primo libro é davvero molto piatto e non mi ricordavo succedesse così poco. Andiamo con ordine e partiamo da Hannah che sembra incapace di intendere e di volere e aspetta pazientemente che i suoi genitori risolvano tutto per lei. Sono loro che la iscrivono a scuola guida, le programmano l'esame, la iscrivono all'università, insomma lei sta lì e aspetta che il mondo la serva. Mah. Inoltre, quando parla con il nostro protagonista, perde l'uso della voce e sa solo strozzarsi mentre arrossisce, diciamo che non schizza in cima alla classifica delle mie protagoniste preferite. Leith invece é il ragazzo ovviamente single e bellissimo, con tanti oscuri segreti che svelerà a una tizia conosciuta da appena due giorni perché, ovviamente, é lei quella giusta. Non poteva mancare una specie di imprinting descritto come "fuochi d'artificio dagli occhi", che ci viene fatto passare come una cosa magica e romantica di anime gemelle. La nostra coppietta si é parlata un paio di volte e già sono inseparabili, non possono fare a meno l'uno dell'altra e addirittura lui la porta su un'isola a conoscere gli zii e svelare segreti millenari perché tanto chissene frega. La trama si trascina senza colpi di scena e senza scossoni finché OVVIAMENTE qualcosa arriva a minacciare Hannah e allora Leith mostra tutta la sua verve cercando di salvarla per poi restare in coma un mese. Almeno Hannah sfrutta questo mese per capire la natura e la storia dei lupi mannari, anche se ovviamente le cose le vengono dette a metà perché altrimenti non ci sarebbero i colpi di scena per i prossimi libri. In una escalation di discorsi completamente privi di senso, dimostrazioni di una sempre più evidente stupidità di Hannah, qualche vaga scena di azione e genitori che vivono nel mondo dei balocchi, il libro si conclude. Può essere letto come autoconclusivo ma io sono masochista e vado avanti. Sinceramente non ricordavo che succedesse così poco, in una serata si legge tranquillamente, i seguiti potrebbero essere un pochino meglio ma ricordo benissimo che odiavo Leith, quindi non assicuro nulla. Vince una stella solo perché é ambientato in Scozia (anche se questo ha solo accresciuto la mia voglia di visitare questi posti).
Voto ⭐/5
Non ce la posso fare con l'instalove 🙈
RispondiEliminaInfatti ormai mi esce dalle orecchie😂
EliminaSTO VOLANDOOOOOOOOOOO.
RispondiEliminaE accanniamola con questo intslove
Ahahahah mo basta eh 😂
EliminaLa prima volta che vidi questo romanzo ne rimasi attratta dalla semplicità della copertina. Una volta letta la trama ... ne sono stata ben alla larga 😂
RispondiElimina