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giovedì 16 aprile 2020

Recensione I delitti Mitford (sei sorelle, una vita di misteri)

Titolo: L'assassinio di Florence Nightingale Shore
Titolo originale: The Mitford murders
Autrice: Jessica Fellowes
Traduzione: Maddalena Togliani
Lingua originale: Inglese
Numero pagine: 391
Editore: Neri pozza

Titolo: Morte di un giovane di belle speranze
Titolo originale: Bright young dead
Autrice: Jessica Fellowes
Traduzione: Alessandro Zabini
Lingua originale: inglese
Numero pagine:359
Editore: Neri Pozza


Titolo: Scandalo in casa Mitford
Titolo originale: The Mitford scandal
Autrice: Jessica Fellowes
Traduzione: Alessandro Zabini
Lingua orginale: inglese
Numero pagine: 329
Editore: Neri pozza














Trama

Il 12 gennaio 1920 l’infermiera Florence Nightingale Shore arriva a Victoria Station nel primo pomeriggio, in taxi, un lusso che ritiene di meritare a un passo dalla  pensione e dopo una vita di sacrifici. Il mezzo di trasporto si intona, infatti, alla sua  pelliccia nuova, regalo che si è concessa per il compleanno e che ha indossato per  la prima volta solo il giorno precedente. Dopo aver acquistato un biglietto di terza  classe per Warrior Square, Florence Nightingale Shore si accomoda nell’ultimo  vagone, dove attende che il treno si metta in movimento. Poco prima della partenza  nel suo scompartimento entra un uomo con un completo di tweed marrone chiaro e un cappello. È l’ultima volta che qualcuno la vedrà viva.
Il giorno stesso, sulla medesima tratta, la diciottenne Louisa Cannon salta giù da un treno in corsa per sfuggire all’opprimente e pericoloso zio, che vorrebbe sanare i  propri debiti «offrendo» la nipote a uomini di dubbia reputazione. A soccorrerla è  un agente della polizia ferroviaria, Guy Sullivan, un ragazzo alto e allampanato, gli  incisivi distanti e gli occhiali spessi e tondi che gli scivolano sempre sul naso.  Affascinato dalla determinazione della giovane, Guy si offre di aiutarla a raggiungere Asthall Manor, nella campagna dell’Oxfordshire, dove la ragazza deve  sostenere un colloquio di lavoro come cameriera addetta alla nursery presso la  prestigiosa famiglia Mitford. Louisa riesce a farsi assumere, divenendo istitutrice, chaperon e confidente delle sei sorelle Mitford, specialmente della sedicenne Nancy, una donna intelligente e curiosa con un talento particolare per le storie, talento che le permetterà poi di essere una delle più sofisticate e brillanti scrittrici britanniche del Novecento.
Sarà proprio la curiosità di Nancy a spingerla a indagare, con l’aiuto di Guy, sul caso che sta facendo discutere tutta Londra: quello fermiera assalita brutalmente sulla linea ferroviaria di Brighton.
Basato sul vero omicidio, rimasto irrisolto, di Florence Nightingale Shore, questo è il primo romanzo di una serie di avvincenti gialli ambientati nell’Inghilterra degli anni  Venti e Trenta, con protagoniste le sei «leggendarie» sorelle Mitford.


Recensione

Oggi non parliamo di fantasy ma cambiamo un po' genere per una volta! 
Per comodità vi lascio solo la trama del primo libro perchè sono molto lunghe, ma sul sito della casa editrice si trovano tutte e tre, vi lascio i link comunque.
https://neripozza.it/libri/morte-di-un-giovane-di-belle-speranze
https://neripozza.it/libri/scandalo-in-casa-mitford
Ho trovato questi libri molto scorrevoli e leggeri, mi è piaciuto soprattutto l'ambientazione londinese e l'epoca storica, siamo negli anni '20 (nel terzo libro siamo a cavallo anni '20-'30) e la ricostruzione storica dell'autrice è davvero perfetta. Non a caso la Fellowes è una scrittrice e giornalista, quindi abituata a raccogliere informazioni precise e ne abbiamo la conferma quando alla fine di ogni libro troviamo le note storiche o la bibliografia che ha utilizzato per la stesura dei romanzi. Apprezzo molto questo tipo di libri che partono da fatti storici realmente successi e si basano su persone esistite davvero (infatti le sorelle Mitford sono tristemente note e persino Florence Nightingale-Shore è realmente esistita) e ci regalano delle storie interessanti e non troppo bizzarre a partire da fatti storici. Questi romanzi con una punta di giallo e di mistero sono molto scorrevoli e si leggono in poco tempo nonostante siano pieni di piccoli dettagli. Qui si vedono tutte le ricerche dell'autrice su quell'epoca storica perchè vengono citate tante piccole cose come l'educazione dei figli, gli abiti indossati e le piccole abitudini giornaliere. Non a caso l'autrice ha scritto altri cinque libri che parlano dei retroscena della serie tv di Downton Abbey che ci mostra appunto la vita dell'epoca descrivendo la nobiltà e le figure più umili che abitano la casa. Anche in questi romanzi infatti la Fellowes ci mostra la società attraverso gli occhi della cameriera Louisa che quindi si muove tra un'aristocrazia che si sta sfilacciando e una modernità incalzante che si percepisce soprattutto nel secondo volume. Siamo catapultati nel mondo delle bische e dei locali di dubbio gusto dove si suona Jazz, si fuma e soprattutto si beve, cosa che all'epoca era vietata dopo un certo orario. 
Per ora quello che ho apprezzato di più è il terzo volume, lo stile è sempre lo stesso, la lettura è molto piacevole e non impegnativa e finalmente vediamo una crescita più accentuata della protagonista Louisa che raggiunge una certa maturità anche emotiva. Degli altri personaggi mi è piaciuto molto anche Guy, un po' imbranato ma che ha voglia di dimostrare quanto vale e di far carriera in polizia.
All'interno dei tre libri conosciamo sempre meglio la famiglia Mitford e soprattutto le figlie che vediamo crescere pian piano, ogni libro infatti vede una di loro come coprotagonista man mano che crescono. I delitti toccano sempre da vicino la famiglia perchè coinvolgono amici e conoscenti e quindi vi si ritrovano sempre coinvolti anche se, come impone il loro rango cercano di tenersi lontano dagli scandali, Louisa si rende conto che indagare e svelare l'assassino è ciò che le preme di più. Viene da pensare che la famiglia e soprattutto la loro cameriera porti un po' di sfortuna, gli omicidi succedono sempre quando sono nei paraggi 😅 ma alla fin fine è colpa del fatto che hanno molte conoscenze temo, attraverso le vicende infatti conosciamo sempre più personaggi secondari appartenenti all'aristocrazia o al ceto più basso (sempre grazie a Louisa che fa da ponte tra le due classi sociali).
Comunque sono romanzi leggeri ma con una punta di mistero, perfetti per un pomeriggio leggero passato con una tazza di the in mano e li ho apprezzati molto. Di solito leggo molti fantasy ma era un po' che non trovavo qualcosa che mi soddisfacesse appieno e questi libri sono stati perfetti per cambiare un po' genere




Voto libro primo ⭐⭐⭐⭐
voto libro secondo ⭐⭐⭐⭐ e mezzo
voto libro terzo ⭐⭐⭐⭐⭐

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